Ciascuna posizione in cui ci ritroviamo a dormire ha vantaggi e svantaggi per il nostro benessere.

Posizioni del sonnoSe chi si addormenta sul lato sinistro rischia maggiormente che il suo riposo sia disturbato da brutti sogni, chi si posiziona a pancia in su tende a svegliarsi con un viso più fresco. Sono due esempi dei benefici e delle controindicazioni legati al modo in cui si dorme. Vi elenchiamo quelli delle cinque posizioni più comuni.

Dormire sul lato sinistro, per chi soffre di bruciore di stomaco cronico, può procurare una significativa sensazione di sollievo. È quanto sostenuto dal dottor Matthew Noble, responsabile di babylonhealth.com, una piattaforma di consulto medico 2.0. “I sintomi del bruciore di stomaco – ha dichiarato il medico, intervistato dal Daily Mail – durante la notte si acuiscono. Dormire sul lato sinistro del corpo sembra agevolare l’organismo a ridurre al minimo la quantità di sostanze acide presenti nel corpo. Alleviando in questo modo la sensazione di fastidio”. Ma questa posizione del sonno ha anche i suoi contro. Secondo uno studio effettuato in Turchia dalla Yuzuncu Yil University, quasi il 50% delle persone che si addormentano sul lato sinistro, infatti, elaborano incubi. Cosa che accade solo al 14,6% di coloro che dormono sul lato destro del corpo.

Dormire a pancia in su, con la testa ben sollevata e le gambe distese, può essere un toccasana contro il mal di schiena, ma anche per la freschezza del viso, in quanto il volto non resta pigiato per ore sul cuscino. Ma attenzione alle controindicazioni: tale posizione favorisce le apnee notturne. Questo perché la gravità pesa sulla lingua che, cadendo all’indietro, ostacola la gola e quindi il respiro. Posizionarsi a pancia in giù è inoltre poco indicato per chi, mentre dorme, digrigna i denti.  

Secondo l’osteopata Amy Hope, sempre interpellata dal Daily Mail, la migliore posizione per dormire sonni sereni è quella fetale, perchè “permette alla spina dorsale di ‘respirare’ e le assicura una maggiore flessibilità nel momento in cui, dormendo, si cambia posizione”. Si tratterebbe della posizione prediletta da chi nella vita si affida al calore del focolare e al supporto della famiglia. È tuttavia sconsigliata a chi soffre di mal di testa, perché la nuca è costretta; spalle e schiena inoltre, in questo caso, necessitano del supporto di un buon cuscino (no a quelli bassi).

Dormire sul lato destro è preferibile per chi ha problemi di pressione alta, ma anche di cuore, perchè su di esso viene esercitataPosizioni del sonno una minore pressione. Alleviato anche lo stress su cervello, colonna spinale e sistema nervoso, e ridotto il rischio Alzheimer. Questa posizione è però sconsigliata alle donne in dolce attesa. Da una ricerca dell’Università di Auckland, in Nuova Zelanda, sulle abitudini “notturne” delle donne in gravidanza, è emerso che per 155 future mamme su un totale di 310 dormire sul lato sinistro ha avuto brutte conseguenze sull’esito della gravidanza.

Infine la posizione a testa in giù, anche detta “a caduta libera”, favorisce la digestione, ma anche i sogni più “folli”. Ma attenzione ai muscoli del collo e ai nervi: si rischia di cominciare la giornata con un brutto mal di testa. La posizione migliore per dormire è sicuramente è un fatto soggettivo, ma ora ci è un po’ più chiaro a cosa potremmo andare incontro quando finiamo nella braccia di Morfeo…

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