Alcuni studiosi interpretano il sogno come il risultato dell’attivazione del cervello e della sintesi delle sue informazioni quando, durante il sonno, queste vengono trasferite dalla memoria a breve termine, quella consapevole, alla memoria a lungo termine, ovvero inconscia. Quest’ultima sembra che durante la c.d. fase del sonno-REM sia impegnata a processare i dati immagazzinati da svegli, inviandoli in flusso continuo alla memoria consapevole, intanto disconnessa dal mondo sensoriale e dunque meno ricettiva verso l’esterno.

Questo continuo trasferimento di dati durante il sonno genererebbe i sogni.

Ma qual è la funzione del sogno?

dormire maleI sogni son desideri di felicità. Nel sonno non hai pensieri, ti esprimi con sincerità – sosteneva Cenerentola. Nella cultura popolare partenopea sono spesso interpretati in funzione della sorte e dunque dei numeri da poter giocare per cambiare la propria condizione di partenza con una vincita. In questo caso la vincita suggerita metaforicamente dal sogno è intesa come una verità che potrebbe migliorare la propria realtà. E Cenerentola non aveva tutti i torti! Sognare è stato, infatti, interpretato anche come un compensatore di stress. Se avvisiamo un’esigenza, la nostra mente la compenserà sognando. Se siamo in dieta, sogneremo frigoriferi stracolmi di cibo a portata di mano! Questa capacità del cervello, di processare continuamente in fase di sonno-REM i dati immagazzinati durante l’esperienza quotidiana, può aiutare a ‘rilassare’ la psiche, fungendo da vero e proprio psicoterapeuta.Come suggerito da Carl Gustav Jung agli inizi del ‘900.

Anche se la scienza negli anni ha ulteriormente approfondito la conoscenze delle dinamiche interne all’elaborazione del sogno, oggi ritenuto una guida profonda alla conoscenza interiore del soggetto sognante non limitata solo ai suoi desideri inconsci, resta tuttavia fondamentale favorire il sonno, renderlo comodo, così da agevolare il processo che porta all’elaborazione dei sogni e della nostra esperienza quotidiana.

Scegliere il materasso adatto a rilassare il corpo, significa favorire anche lo spirito! Costringersi a dormire su un materasso inappropriato, non sollecita il sonno-REM, lasciando prevalentemente attiva la nostra memoria legata agli impulsi esterni, che possono inquinare il nostro riposo!

I materassi in Memory, per esempio, assecondando dolcemente le linee del nostro corpo, accarezzano la parte della nostra memoria consapevole e la aiutano a “disattivarsi”, per poter elaborare con serenità “in remoto” le immagini acquisite che abbiamo bisogno di riflettere. Il calore sprigionato dal nostro corpo plasma in un materasso in Memory una culla per i nostri sogni!

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